Friday 7 January 2011



È inutile nasconderlo: dopo essere stati insigniti del Sunshine Awards 2011 siamo dei VIP.
È per questo che i personaggi più in vista dello showbiz fanno a gara a contattarci affinchè li citiamo nei nostri articoli al vetriolo, ché una pubblicita negativa, si sa, è pur sempre una pubblicità.
Ma noi non ci pieghiamo a questi giochi abbietti, e scegliamo invece il sincero omaggio inviatoci dalla band di Luciano, Felice, Rodomonte e Micheluzzo, fratelli del ben più noto Robert De Niro(che dopo aver pianto alla conferenza stampa di presentazione di Manuale D'Amore 3 ed esser stato nominato Presidente della giuria al Festival di Cannes, è consapevole che più in basso di così non può proprio cadere).
Ma passiamo in rassegna i nostri nuovi eroi.
Luciano, 23 anni portati con disinvoltura, è il talentuoso cantante solista dell'orchestrina: è per lui che palpitano i cuori delle ragazzine, e la sua fronte alta tradisce l'elevatissimo q.i. di 64.
Dietro di lui si pavoneggia sornione il rubicondo batterista Felice, 25 anni, che, a dispetto del nome e dell'aspetto, è il più disgraziato dei quattro: noto collezionista di malattie veneree (ne possiede ben sessantaquattro), il suo nome non è nuovo alle Forze dell'Ordine, in quanto è solito trovarsi per purissimo caso nei luoghi dei più sordidi crimini, dal massacro di San Valentino agli omicidi del mostro di Firenze. Gli inquirenti lo torchiano e torturano fisicamente e psicologicamente cinque giorni alla settimana.
Rodomonte, 17 anni, è il virtuoso chitarrista. Si narra che i suoi assoli attirino gli animali (maschi) di ogni specie e razza, tant'è che nella foto il suo volto è chiaramente infastidito dal bassotto tedesco a pelo duro Gunther, che gli sta montando la gamba con foga, scena che è stata opportunamente rimossa ritagliando parte della cartolina, come potete notare.
Infine il bassista Micheluzzo, 13 anni, vero enfante prodige della musica moderna: come è facile capire, il do bassissimo che produce non è emesso dalla sua soave boccuccia, ma, novello Pujol, dal culo: il nostro è solito piazzarsi un microfono in corrispondenza dello sfintere anche dal vivo, in modo da produrre un effetto double-bass suonando il suo strumento e ripetendo le note analmente.
Lode quindi ai De Niro Brothers, sono certo che sentiremo presto parlare di loro!
À la prochaine,
E.

1 comment: