Monday 12 September 2011


Eravamo preparati un po' a tutto nella vergognosa canicola tardo augustea che ancora assillo e sudori causa in pieno settembre. Eravamo con le orecchie ben aperte per l'ennesimo stravolgimento remixato di qualche grande classico estivo dei bei tempi che furono, eravamo organizzati a respingere con forconi extracomunitari che in pieno settembre vogliono ancora raccogliere pomodori, eravamo preparati al decennale della caduta delle torri con festoni a stelle et strisce sui social network ed eravamo preparati persino a ricevere la consueta cartolina di Orfeo durante le sue classiche ferie negli Inferi, dove questa volta si è fatto sollazzare papaveri e papero dalle belle gemelle Agonia Luciana ed Estasi Lucrezia.
Agli scleroni estivi di Vasco, però, nessuno ci aveva preparato.
Cosa possa esser mai successo al rocker di Zocca non ci è certo dato sapere, ma da qualche tempo il buon Blasco ha iniziato a berciare come un comune adolescente in crisi ormonale sulla vita e in pieno trip da social network. Così i suoi video hanno invaso i telegiornali al pari dei vecchi video di quel portatore sano di turbante di Osama Bim Bum Bam e le sue bagarre arteriosclerotiche con quel cantautore di (S)Correggio prima e con un'impareggiabile cima di buon senso come Giovanardi poi hanno aumentato il carico di gossip da sfogliare sotto l'ombrellone, o su una più fresca e porcellanosa tazza di cesso.
Brllante operazione di marketing mediatico? Erano finiti i nani danzanti? O forse il Vasco nazionale, tenendo fede al deandreiano pensiero che vede la gente dar buoni consigli sentendosi come gesù nel tempio, si trova in morse antidolorifiche tali da non poter più dare nemmeno il cattivo esempio?
E se questi pseudo guru musicali dal click facile si concentrassero ogni tanto sui costi dei cd e dei live in italia? Così, tanto per provare un'emozione diversa.

5 comments:

  1. Bisogna aver pazienza con gli anziani, te lo dico sempre... :)

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  2. Nella cultura classica il "grande livellatore" era la morte. alle soglie del 2012 è il rincoglionimento. Non importa quanto tu sia stato un grande cantautore in gioventù, a sessant'anni sei solo un altro vecchio burbero da bar come un poveraccio qualsiasi

    L'astuto posizionamento della "notizia" nei tg nazionali lascia pensare all'astuta mossa di marketing ma l'impoverimento della qualità dei contenuti di questi ultimi fa anche sospettare che, no, i deliri di un uomo vecchio, triste e solo fossero proprio una notizia.

    mestizia a palate.

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  3. Tremenda amarezza

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  4. Anyway: un mese di vacanza e te ne vieni con Vasco?
    Eddai!

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  5. Suvvia, i motori hanno pur bisogno d'essere riscaldati prima di riprendere a pieno regime, no?

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