Thursday 30 June 2011

Torna
con
"Amor, ch'a nullo amato amar perdona"
Per dirvi la sua sulle relazioni tra uomo e donna

E se vi sembrasse banale considerate che
l'umanità esiste da almeno quattromila anni!
dire cose nuove non è difficile
è fottutamente impossibile!

Wednesday 29 June 2011


Se per caso non ve ne foste accorti, fa un caldo schifoso. Le schiene nude dei redattori si incollano alle sedie in pelle delle scrivanie, e boccheggiamo visibilmente, aspettando ansiosi che il ventilatore si giri nella nostra direzione.
E cosa vuol dire caldo, per noi se non hit dell'estate?
Come ogni anno sono in tanti a provare a lobotomizzarci con un motivetto che in tre mesi troveremo assolutamente insopportabile (i più scafati ci mettono trenta secondi a odiarlo, ma se tutti fossimo scafati sarebbe un bel mondo, quindi accontentiamoci), ed è ovvio che anche il 2011 atrofizzerà cervelli con melodie scontate e dimenticabilissime. Ci ha provato subito Shakira che, sopravvalutando decisamente il genere maschile, ha provato a cambiar taglio e colore di capelli, senza considerare che noi tanto guardiamo solo l'ondeggiare compulso dei suoi fianchi. Ma se le nuove scoperte che cercano di propinarci annoiano mortalmente (parlo di quella Maria Gadù, pupilla nientemeno che di Caetano Veloso, e della sua atroce Shimbalaie ), le vecchie glorie come Luca Carboni provano a riciclarsi (Fare Le Valigie già dal titolo sa proprio di tentativo di successo estivo - per quanto sia forse l'hit meno tediosa dell'anno), mentre latita quello che fino a pochi mesi fa era il nostro idolo incontrastato (Giuliano, non potrò mai esprimere quanto stia bene senza i tuoi singulti).
E tra un Vasco Rossi che ratifica quello che chi s'intende un minimo di musica aveva capito da decenni (sì Morgan, ti dò ragione, ora puoi smetterla di tempestare di telefonate la redazione) e dei Subsonica che, non paghi di uno dei singoli più brutti della storia della musica italiana, pescano dal dimenticatoio (dove stavano benissimo, tra l'altro) nientemeno che i Righeira, a noi pecore non resta che immaginare chi sarà il prossimo pastore.
À la prochaine, E.

Tuesday 28 June 2011

IdiosincrasiAlterata
(con tanto di biscottino dell'Alcolica Trasporti Marzapane)
presenta:


per gli accalorati dalla Wanda la versione rinfrescante qui.

Monday 27 June 2011


Tira una brutta aria per i vampiri.
Dopo essere stati sdoganati in qualsiasi salsa e riciclati in 42 serie televisive differenti, a metterci il carico a bastoni ci pensa il rappresentante di punta della famiglia delle Liliacee: l'Allium Sativum. L'ortaggio principe di tanti post sbronza placati ad aglio e olio, che impagabile soddisfazione reca tanto al mezzadro del basso Lazio quanto alla contessina della Val di Susa se sfregato con vigore su di una bruschetta prima di bagnarla con due dita d'olio, sarebbe al centro di un allarmismo bello et buono, dopo essere stato rinvenuto, blu come il migliore dei puffi, sulle tavole di un'ignara famiglia di Termoli.
Si tratta di magia o di un post mozzarella contaminata? Gli addetti ai lavori rassicurano i più, affermando che il mistero potrebbe essere frutto di una semplice reazione chimica e che non ci sarebbe bisogno di defecarsi addosso per la paura. Di ben altro parere invece la comunità vampirica che nell'ultimo convegno "Twilight: ma quanto ci ha rotto il cazzo?" alla sola vista dell'azzurrino ortaggio ha iniziato a riempire water su water di tiepido e morbido sgomento.

Sunday 26 June 2011


Buongiorno giovani lettori e bentornati alla rubrica culinaria più invidiata dallo zombie di Corrado Mantoni, in arte Corrado: La Nouvelle Cuisine di Idiosincrasia Alterata.
Ormai ci siamo, il caldo afoso è alle porte, i nostri anfibi si sciolgono sull’asfalto e le vecchiette vanno al mercato sempre più presto al mattino. Cosa può lenire le nostre sofferenze, quindi, se non un ottimo gelato? Niente, appunto. Per questo oggi vi spiegheremo come preparare il Gelato Alterato®, il preferito dell’Injenier M.

Per un ottimo Gelato Alterato®, innanzitutto recatevi a Spoleto, dove, dopo aver contattato Marina Ripa Di Meana (conosciuta ai più per essere stata l’amante del ben più famoso Antonio Di Renza ) e averla circuita per bene, vi farete consegnare il celeberrimo Piscio D’Artista (probabilmente l’artista in questione era proprio il buon Antonio), fondamentale per la nostra ricetta.
Ora, per il secondo ingrediente segreto, spostatevi in Vaticano e fatevi assumere come massaggiatore ufficiale di Papa Pep Ratzi. Una volta ottenuto il posto, fate il vostro dovere fino in fondo: massaggiatelo come se fosse Pamela Anderson nuda e vogliosa, e raccogliete tutta la pelle morta del pio uomo in un contenitore sterilizzato. Facile no?
Ottenere l’ultimo ingrediente segreto sarà un po’ più complicato: avere le lagrime versate da quel bel ragazzotto di Lady Gaga per il Giappone è infatti impresa ardua. Procedete dunque in questa maniera: recatevi a Tokio con una squadra di Obesi, raccattati alla buona per tutte le palestre di sumo della capitale giapponese, e fateli saltare contemporaneamente. L’effetto che otterrete sarà simile ad un terremoto del settimo grado della scala Mercalli e la Germanotta piangerà come un coccodrillo dopo un fiero pasto. Avrete, quindi, con fatica, conquistato l'ultimo ingrediente segreto.
Per la preparazione mischiate ora del latte, dello zucchero, il piscio, e le lagrime. Adagiate il tutto nel congelatore per almeno sei ore. Una volta pronto, servite ai commensali con una spolverate di scaglie di pelle morta papale che farà esclamare tutti “ da leccarsi i baffi!”.

Buon Appetito!

Saturday 25 June 2011


Manco al mare si può stare. Ero steso sul mio miglior materassino, con un cocktail con ombrellino in una mano (e l'altra mano, noblesse oblige, a titillarmi il sottopalla), quando le urla belluine della sempre poderosa assistente Brigida mi hanno riportato alla realtà: è già tempo di accontentare voi noiosissimi amici degl'inutili con una nuova puntata di

COGLIONI DI MULO
e altre meraviglie della natura

La mia proverbiale fortuna vuole che il mio materassino sia dotato di speciale lente che mi permette di studiare la fauna marina (mica sono uno scansafatiche come voi, io, la mia mente lavora anche in vacanza), ed è così che anni or sono mi sono imbattuto nel curioso cetaceo che vedete fotografato in apertura: trattasi del temibile Delfino scorbutico del Golfo di Taranto.
Tutti voi, che vivete nel vostro mondo fatto di unicorni, fatine e melense bontà, tutta roba che mi provoca forti reazioni allergiche, tra l'altro, immaginate i delfini come animali buoni, intelligenti, giocherelloni, dolci e simpatici. La verità è che sono truci bestie assetate di sangue e malvagità ed il nostro Arch. Tonino Chimenti, che vedete brandire come clava il suo bastone da passeggio, ne è la riprova. Egli mal sopporta di essere visto e fotografato, innanzitutto, ed il fatto che la caratteristica del delfino scorbutico sia quella di nascere già anziano, non fa che esacerbare il suo già impossibile caratteraccio. L'unico modo per calmare queste bestie è guidarle con l'inganno in luoghi dove i sub recuperano tesori da navi affondate, o lavorano a piattaforme petrolifere: ecco che i nostri saccenti animali si metteranno a commentare, pinne dietro la schiena, su quanti e quali errori stiano commettendo gli stolti operai, e come sarebbero migliori loro nello svolgere il compito. Ed è qui che arrivano le loro badanti a portarli via, sedandone i musi tra le mammelle. Il Chimenti, però, oltre ad essere cieco come una talpa, come avrete capito dall'occhialino scuro, fa parte di una fortunata stirpe cresciuta ad alghe e viagra: facile quindi ipotizzare come abbia potuto scambiare Brigida per la sua badante personale, tentando più volte di perforarla con la sua notevole mazza delfinesca.

Friday 24 June 2011


"Risolverò la situazione dei rifiuti di Napoli entro 5 giorni. Potesse spuntarmi un nano dal culo!"

Queste sono state le parole del partenopeo sindaco De Magistris poco prima che un piccolo esemplare di Defeconano da Passeggio facesse capolino dal suo retto, lasciando basiti e pensosi tutti gli astanti.
Il Defeconano da Passeggio, da non confondersi con il Defeconano da Monta, appartiene alla ben nota gens nanesca addetta allo scovare le cazzate ogni qualvolta esse si presentano sulle labbra di politici e capi di stato. Come riprova basti ricordare le origini di tutti i giocatori della squadra del Milan annata 2010 che altro non erano se non defeconani da passeggio tirati su a estrogeni e zuppe di barbabietolo maschio.
Nell'estratto fotografico proposto ci troviamo di fronte al piccolo Ludmillo, defeconano di origini russe, che esattamente alle 19.16 di venerdì scorso è spuntato beato dal retto del sopracitato De Magistris, vanificando in un sol sorriso tutte le belle speranze del capoluogo campano ormai travolto dalla monnezza.

Salutando con altrettanto candore nanesco il piccolo Ludmillo e il radioso futuro da monnezzaro che lo attende dietro l'angolo, non ci resta che svelare il nome del vincitore de Lo Stronzo del Mese.
Questa settimana violenta è stata la tenzone e i nostri centralini (un telefono con ancora il marchio sip) sono stati letteralmente assaliti da furiose telefonate degli amanti del Blasco, che reclamavano a gran voce la testa di Marco Castoldi, al secolo Morgan, colpevole di aver sancito la morte artistica del rocker di Zocca a 27 anni. La risposta di Vasco non s'è fatta attendere e dalle pagine di facebook (citando una tua canzone, caro Vasco, ci verrebbe da chiederti Quanti anni hai?) ha sputato una minima razione di veleno rivolta al bluvertigato interlocutore, già reo di una querelle con Ligabue. Da parte nostra ai due possiamo solo assegnare una pacata menzione quali stronzi del mercoledì, sperando che questa cat-fight adolescenziale regali perle più succose per la prossima settimana.
Ci hanno provato persino due coppie a reclamare l'ambito premio mensile, ma la prima, Elisabetta CaGnalis e George Glootey, ci ha gonfiato le adenoidi a tal punto che della loro rottura poco ce ne cale; mentre la seconda coppia, composta da tali Mazzanti e Veggenti del Grande Fratello 9 arrestati a Milano dopo essersi fregiati di epiteti razzisti verso un portiere d'albergo e di un'aggressione a suon di morsi verso agenti della polizia, appartiene a quel tanto caro e blasonato dimenticatoio dove vorremmo finissero tutte quelle teste a pinolo che per mesi ammorbano i nostri già lerciosi palinsesti televisivi.
Eppure in tutto questo una speranza timidamente spunta con il trillo di una sola secca segnalazione. E' quindi con lacrime di giogioia che ci preme annunciare che lo stronzo del mese è lo sconosciuto, ma noi ne faremo un'icona pagana, Wang Kang, il quale, un bel mattino, ha pensato bene di presentarsi in ufficio indossando i pesanti panni che già furono di Tony Stark, facendo così sfoggio di 50 kg di armatura di Iron Man.
Che sotto questo metallico cuore di stronzo si nasconda davvero un miliardario supereroe?
Alla prossima settimana!

Thursday 23 June 2011

Le vicende raccontate in tempi idiosincratici
e le disavventure del nostro Egoista con i suoi
alter-ego temporali si incontrano/scontrano
di nuovo nell'emozionante episodio di oggi di

Tempi Idiosincratici!
intitolato
"Hai fatto una cosa grave"

in aggiunta ecco il link ai fatti raccontati
precedenti a cui la storia fa riferimento
NON dimenticate che per visualizzare tutti i post
precedenti dovete solo cliccare sulle tag poste sotto il post stesso

Wednesday 22 June 2011


Amici di DoReFartBurp, se c'è un argomento di cui ci importa meno, molto meno di un fico secco (a parte le tendenze moda dell'autunno-inverno 2011, ovvio), è il calcio. Mercato, trasferimenti, miliardi, fuorigioco, simulazioni e via enumerando ci provocano talmente tanta indifferenza da non darci nemmeno l'orticaria, ma soltanto regali sbadigli come nemmeno il miglior gatto grasso.
Vero è anche che spesso e volentieri i calciatori fanno parlare di sé anche nel mondo dello spettacolo e del gossip, materie che noi trattiamo con entusiasmo financo eccessivo, ed è per questo che i nostri informatori segreti (nonché telegiornali, siti internet e quotidiani) ci hanno talmente fracassato le gonadi che anche noi abbiamo deciso di svelarvi gli scoop e i retroscena dell'argomento principe dell'estate italiana (sapete, quel periodo dell'anno in cui fa talmente caldo e la gente è talmente pigra che le notizie vere è ancora più facile nasconderle): chi sarà il nuovo allenatore dell'Inter?
Naturalmente noi, avendo una reputazione da mantenere, non vi parleremo di Hiddink, Villas Boas e altri cognomi che sto andando ora a leggere su gazzetta.it perchè personalmente non ho idea dei volti a cui corrispondano, ma dei soli e veri scoop che ci vengono forniti. Pronti?
  • Pep Ratzinger (a proposito, avete notato che, appena eletto, i giornali incoraggiavano ad usare il diminutivo Pep in luogo del completo Joseph nel vano tentativo di dare un lato umano e simpatico al mai troppo temuto Benedetto XVI? Peccato che il suo volto truce non si presti a vezzeggiativi e tutti abbiano subito abbandonato l'intento): Moratti era a dir poco entusiasta dall'idea di accedere ai fondi dello IOR per acquistare i campioni, ma l'idea Vaticana di spostare i campi di allenamento nell'oratorio della chiesa di Sant'Eustachio Martire a Vimodrone (MI) e di cambiare la divisa neroazzurra in un biancogiallo bordato di porpora ha un po' raffreddato gli entusiasmi.
  • Marco Travaglio che, non pago dei dispiaceri televisivi e familiari (un figlio che si fa chiamare Trava dj si è classificato al secondo posto dei maggiori terrori di un padre, dopo il figlio omosessuale e prima del figlio negro) potrebbe decidere di prestarsi a quest'ennesimo martirio: certo è che i suoi monologhi lunghissimi non tarderebbero ad occupare processi del lunedì vari e farebbero felice il proverbiale vittimismo degli interisti.
  • Michele Misseri: l'operazione, di indubbio fascino mediatico, sarebbe già stata stoppata dalle assurde richieste del suo primo collaboratore, l'avv. Daniele Galoppa, che pretende per contratto sedici ospitate al mese a Porta a Porta, un piatto di pasta e fagioli al dì, addirittura tre peli pubici dell'ingegner M. (che avrebbe già rifiutato, in quanto accanito sostenitore milanista) e un concerto di pizzica prima di ogni match.
  • Pippa Middleton: al di là della gioia per gli occhi di tutti i tifosi di avere un'allenatrice smutandata, l'ostacolo più grosso è che lei avrebbe già proposto il principino Harry come capitano. Sdegno di Emanuele Filiberto, seguito da un poderoso coro di e sti cazzi.
Lo so, amici lettori. Ce n'è abbastanza per farvi venire un brivido.
À la prochaine,
E.

Tuesday 21 June 2011

IdiosincrasiAlterata
(parafrasata dall'Arcaica Trasporti Mobiliare e immobiliare)
presenta:


la versione sgravata da imposte erariali qui.

Monday 20 June 2011


Il festone di Pontida vi ha stancato troppo?
Le ombre della diarchia vi tengono sulle spine?
In fin dei conti non ve ne frega un cazzo e continuate a fare origami con le mani per i bimbi e per i nani?

Per affrontare con vigore questo tourbillon di politica, asili nido e mortadella vi attende in copula autocelebrativa l'Idiosincratico.

L'elegantemente impermeabilizzato losco figuro in copertina pone l'interrogativo encefalico sulla possibilità di un nuovo premier e le proposte, partite con un televoto segretissimo mascherato da selezioni per il grande fratello, fioccano una sopra l'altra sullo sfondo di un Senatùr che prima stupisce gli astanti tuonando contro gli stipendi gonfiati dei parlamentari e le auto blu, e poi rinsavisce borbottando insulti contro magistrati e giornalisti. Un po' come l'idiota geniale di Peter Sellers. Senza il geniale.
Se da una parte viene proposto Maroni come letargico nuovo condottiero, il nostro televoto svela inaspettati consensi per due personalità di spicco che potrebbero davvero far risorgere lo stivale:
- il già da noi idolatrato Alfonso Luigi Marra, la cui penna è davvero più potente della spada. L'indimenticato autore del Labirinto Femminile miete pareri favorevoli tra i dimenticati e dopo Arcuri,Mora e Ruby anche la Tommasi passa nelle sue fila atteggiandosi a Bin Laden con le bocce e arricchendo quel già nutrito campionario di cervelli facenti supercazzole su dettatura che saranno i parlamentari di domani.
- la sorpresa delle sorprese Pico de Paperis che, dopo un giro di conferenze sulla vagina a gravità zero tra Rimini, Paperopoli e Santa Margherita Ligure, ha voluto ripercorrere le gesta di picconatore che già furono di Cossiga ribattezzandole, com'era ovvio che fosse, piconate.
In più il rush finale del concorso miglior Culo di Piombo Idiosincratico.
Cosa volete di più allora? Bossi che vi biascica al telefono?
L'Idiosincratico vi attende sugli scaffali dei sexy shop più calienti (scovatelo tra le confezioni di pasta a forma d'uccello e le tette morbide antistress) e nelle migliori cotoletterie vicino casa vostra.
Check it out!

Sunday 19 June 2011


Bentornati, amici carissimi, alla rubrica che descrive vita morte e miracoli dei grandi personaggi storici che hanno fatto la storia della nostra penisola e, perché no, del mondo intero! Parleremo oggi di uno dei più pericolosi criminali televisivi che abbia mai calcato il suolo italico dai tempi di Giulio Cesare : Mike Bongorno.

Michele Nicholas Ra's Al Ghul Salvatore Bongiorno, presentatore mitologico, nasce a New York, ma nessuno conosce la data di nascita esatta.
Testimonianze del suo passaggio le abbiamo sin dal 1775: pare che su alcuni documenti ci sia scritto che abbia partecipato alla guerra di indipendenza come caporale; altri documenti lo vedono come ufficiale di brigata nella guerra di secessione del 1865. Recenti testimonianze, invece, lo descrivono come garzone dei gelati nella prima guerra mondiale.
Foto lo ritraggono, stranamente senza un graffio, come staffetta partigiana durante la seconda guerra mondiale. E’ in quel periodo che svela al suo amico Batman il segreto della sua longevità e della sua potenza: il Pozzo di Lazzaro, dove periodicamente si immerge per ringiovanire, anche se ha lo spiacevole effetto collaterale di rendenderlo gradualmente arteriosclerotico. Inoltre ammette di essere il capo della Lega degli Assassini e di riuscire, grazie alle sue micidiali tecniche, a non essere mai ferito in nessuna battaglia. Finita la guerra, inizia a lavorare per la tv di Stato e, mettendo a frutto le famose tecniche di cui sopra, inventa programmi mortali come “Rischia Tutto”, dove il concorrente mette a repentaglio la sua vita per salvare la sua famiglia, o “Lascia o Raddoppia”, dove vengono mutilati numerosi arti dei poveri concorrenti a fronte di risposte errate. Grazie agli ascolti ottenuti nessuno è in grado di fermarlo, nostante l'ex amico Batman ci provi più volte. Egli continua, quindi, la sua ascesa televisiva, soprattutto quando, negli anni 80, incontra il malvagio magnate Silvio B. , che gli garantisce ascolti sempre più numerosi. Il pubblico, ormai, gli perdona ogni tipo di nefandezza.
Per fortuna Batman, nonstante fosse stato catturato e sottoposto alla tortura della Ruota della Fortuna, riesce, dopo un epico scontro, a ucciderlo l’8 settembre del 2009, ponendo fine al suo regno di terrore televisivo. Pare, però, che sia tornato sotto forma di zombie per vendicarsi di tutti noi. Dio salvi chiunque lo incontri.

Saturday 18 June 2011


TEMPI IDIOSINCRATICI

presenta

"la notte in cui il Belgio volò!"

ma non solo! osservate le immagini esclusive
e uniche che ritraggono senza pietà un
famoso nano impegnato politicamente
a una carriera di stronzate (non Berlusconi)
mentre indossa solo il vestito con cui è nato!


Update! mi è stato fatto notare che gli "indizi"
rendevano meno divertente riconoscere il futuro candidato
al linciaggio e ,pertanto,sono stati rimossi.
se , eventualmente, ieri aveste scaricato l'immagine
ora sareste proprietari di un pezzo unico
assente persino sul mio pc (ho fatto casino con i salvataggi)
sfortunatamente privo di valore.

Friday 17 June 2011


Testimonial della settimana sono i 4 ex piccoli protagonisti del cult movie Stand By Me, i quali, consapevoli all'alba delle 25 primavere che la loro amicizia non è più un semplice andiamo a scovare un cadavere, beviamo St pepper's e cantiamo Lollipop passeggiando sui binari, hanno finalmente deciso di fare outing deliziandoci della visione di uno dei primissimi incontri informali nelle docce della palestra "Da Mingo - prendimi quel bilanciere che te lo spingo" in quel di Castle Ville (Br). La foto in galleria mostra Gordie Lachance e Chris Chambers (sulla sinistra) intenti a canzonare gli ultimi barlumi di eterosessualità dell'ancora emozionatissimo Vern Tessio, il quale timidamente arrossisce portando una mano al petto per controllare le sue pulsazioni. Sarà proprio la purezza della virginale ma maschia risatina di Vern che scatenerà le voglie del sempre arrapatissimo Teddy Duchamp alle sue spalle, che, saponoso ancora nel crine ma ben puntato con la verga a levante, dimostrerà all'amico il perchè le zie lo chiamassero trepiedi.

Lasciato da parte per un momento questo primiera di bastoni, fermamente ci spostiamo a passare in rassegna le posizioni della classifica più amata dai neoculturisti di San Marzano di San Giuseppe: Lo Stronzo della Settimana.
In terza posizione il giornalista Paolo Liguori, il quale, nel tentativo di dimostrare fattivamente la precisione puntuale dell'affermazione il Bue che dice all'Asino cornuto, ha duramente attaccato i colleghi che ultimamente si sono occupati dei casi Scazzi e Gambirasio con frasi inneggianti alla mancata deontologia professionale, al mancato pagamento di una birra media e un panino imbottito da parte della sua collega Ilaria Cavo e al marxismo sopito nelle mutande di Confalonieri. E per farlo, tanto per non dare l'idea di quanto omicidi e stupri siano ormai argomenti salottieri al pari delle depressioni di un tronista, si è servito delle telecamere di un programma serio come Pomeriggio Cinque.
Nel mezzo, tanto per passare dal serio al faceto, non possiamo non fare un'argentea menzione all'ennesimo buon gusto dimostrato da uno stuolo di luminari del palinsesto mediatico nel proporre un programma dal nome Tamarreide. Senza scendere nel merito di un programma che vorrebbe raccontare le gesta di otto paia di braccia rudemente strappate all'agricoltura, ci pensa il Codacons a stroncare la trasmissione, chiedendone l'immediata chiusura. "La trasmissione rischia di risultare particolarmente diseducativa per i giovani, fornendo modelli di riferimento controversi e situazioni, comportamenti e contesti quantomeno discutibili" viene sottolineato nel documento presentato a perorare la chiusura. Eh già, perchè invece soldatesse tirate a lucido che scortano boss della mafia e capi di stato che si fanno spiumare il fagiano in una stanza d'albergo sono modelli di vita.
Con queste due posizioni di spicco un Brunetta incoronato d'alloro era quasi scontato e la gioia di avere un ennesimo nano da canzonare gonfiava il nostro petto come placidi colombi in piazza Duomo prima di essere calciati con violenza, ma un sindaco di Sulmona cosa ci combina proprio all'ultimo minuto? Ci va a sputare in video sentenze sulla comunità frocia con affermazioni omofobe su quanto la gayezza sia, come recitava una vecchia barzelletta, una malattia incuLabile. Le classiche sparate da primo cittadino degno della carica, insomma. Sembra giusto e doveroso quindi premiare tal Fabio toh guarda un po' del Pdl Federico con una fresca e corroborante doccia di gruppo in compagnia dei 4 sopracitati maschioni, che sulle note di Stand By Me lo riempiranno di tutte le attenzioni che merita.
When the night has come and the land is daaaaark...
Alla prossima settimana!

Thursday 16 June 2011

IdiosincrasiAlterata
(mercificata dall'Agnostica Trasporti Mortadellara)
presenta:
 

per insaporire meglio il vostro brodo una versione formato dado qui.

Wednesday 15 June 2011


Uh, ma è uscito il nuovo film degli X-Men?
Cari lettori, qui a DoReFartBurp siamo fan sfegatati di supereroi, mutanti, alieni, saltimbanchi e chi più ne ha più ne metta, quindi, alla notizia di questa nuova pellicola, abbiamo scatenato l'inferno. Ecco perché la redazione è tutta gaia nel presentarvi un nuovo, eccitantissimo scoop: siamo stati in gran segreto sul set del prossimo, ennesimo capitolo della saga, e sappiamo dirvi chi c'è.
Mentre voci incontrollate gridano a pieni polmoni nientemeno che il nome del bieco Ingegner M. come protagonista (del resto la Idiosincratica Produzioni è dietro il progetto, e dirige, va da sè, il solito Matildo), noi abbiamo spiato un paio di stelle, nei loro rispettivi costumi.
  • L'Incredibile Uomo Panetto, interpretato da Justin Timberlake: avvicinato dai nostri reporter è riuscito solo a blaterare un Peace, man, accompagnato da un sorrisone che nemmeno Afroman.
  • Il Fenomenale Giovane Vecchio, ovvero un bravissimo Vasco Rossi: per lui pronto anche un ruolo nel nuovo telefilm dello stesso Matildo, Beverly Inps.
  • Il Tristissimo Magnate del Pelo con il suo aiutante, Il Ragazzo Elefante Tutto Proboscide (rispettivamente Hugh Hefner e Rocco Siffredi): sarà interessante vedere come, nella finzione cinematografica, il secondo dovrà consolare il primo dalle sue pene d'amore, mentre tenta di arginare gli abbandoni di cagnolini da parte di donne e omosessuali, come conseguenza di una pubblicità male interpretata.
  • L'Ineluttabile Onanista Eterno, interpretato da un giovane esordiente, scelto per due motivi: il primo è il braccio destro incredibilmente più sviluppato del sinistro; il secondo è l'infinita invidia che provoca in qualunque uomo lo guardi.
Non vediamo proprio l'ora di scoprire come li gestirà il Professor Xavier!
À la prochaine,
E.

Tuesday 14 June 2011

torna

L'Egoista!

(fanculo a blogger) qua il link alla versione a dimensioni originali
Non avete mai letto l'egoista e siete curiosi di poter
leggere gli episodi precedenti? qua il link all' Archivio!
o ,in alternativa, cliccate sulla tag "l'egoista" qua sotto.

Monday 13 June 2011


Dura la vita da nano.
Ne sapeva qualcosa Hans di Freaks che, innamoratissimo della bella Cleopatra, manca poco ci lascia piume e nanezze per amore. Senza contare poi altre nanesche figure (come il perfido Olaf di The Sinful Dwarf) che, incattivite per essere state scartate nelle selezioni degli Oompa Loompa, finivano per macchiarsi dei crimini più abietti, quali sequestri di ignare donzelle a fini sessuali e scorregge nelle minestre di stelline in brodo nei gerontocomi. Va bene, erano altri tempi e gente come Barbara D'Urso non aveva ancora preso le redini di quell'oppieria mediatica fatta di fenomeni da baraccone e storielle vagamente strappalagrime. Forse quindi è proprio questo senso d'affezione televisiva alla nanezza che impone il the show must go on e l'intransigente regola del morto un nano se ne fa un altro.
Dimenticate dunque l'espressione bonaria di un Pingping in ipnosi mammelloprodotta in braccio alla D'Urso, lasciate stare il sorriso nanico sgargiante adagiato su un cuscino nelle trasmissioni di Gerry Scotti e preparatevi al post Pingping con Junrey Balawing ed i suoi 23,5 pollici di lillipuziana cattiveria. Figlio di un fabbro filippino e di una bombolonaia di Velletri, il terribile soldo di cacio ha già dichiarato guerra al mondo e si prepara, forte della sua mimica facciale a metà tra Borat e Zoolander, a scalare le vette dell'Olimpo della nana elegantia dettata da Rufus. Mentre la battaglia infuria tra meritocrazia e nanocrazia, attendiamo solo di vederlo gaudioso come nel primo mistero del rosario tra i seni cordiali della sopracitata signora dei salotti mediaset.

Sunday 12 June 2011


Bentornati piccoli amici alla rubrica culinaria preferita da Jeffrey Dahmer e osannata dai migliori chef di Cocomaro di Cona (FE) come “illuminante” o “innovativa”: La Nouvelle Cuisine di Idiosincrasia Alterata. Oggi, in questa giornata referendaria, vi insegneremo a preparare un piatto particolarmente gradito ai piccini, ma comunque non disdegnata dai più grandicelli: l’hamburger del merdonald .

Innanzitutto recatevi nei siti di raccolte di scorie nucleari sparsi per la penisola: li troverete facilmente (sono cinquantadue in tutto) per la presenza di polli volanti e mucche a tre teste e quattro fave. Disinteressatevi completamente dei polli, a meno che non vi caghino sul panciotto e allora si che ci sta una bella schioppettata in fronte, e, spacciandovi come “il Tristo Mietitore”, sfidate ad una partita a scacchi la mucca più intraprendente. La sconfiggerete facilmente in un paio di minuti e in cambio ella si immolerà per voi. Ora, esclamando “Che diamine! Una mucca transessuale!”, tagliate le quattro fave e tritatele ben bene aiutandovi con un coltello e Lorena Bobbit. Quindi modellate con le vostre mani il tritato di fava, aggiungendo uova, formaggio e bestemmie per via della stoppacciosità della carne di mucca radioattiva, finché non otterrete la tipica forma di hamburger. Una volta che il tutto sarà pronto, incominciate la vostra campagna elettorale con un partito a caso e fatevi eleggere presidente del consiglio. Appena eletti (non ci vuole tanto, basta avere in mano l’informazione e scoparsi un paio di mignotte), potrete tranquillamente cucinare gli hamburger del merdonald e offrirli ai commensali, tanto se si prendono un malaccio inguaribile vi basta non presentarvi al processo per farla franca! Che dire se non Bon Appetit?

Vino Consigliato: nessun vino, magari un bel sorso di acqua pubblica.

Saturday 11 June 2011


Oh, rieccovi, noiosissimi utenti, io ero qui a farmi gli affaracci miei quando un orrido infante è venuto a tirarmi per la giacchetta berciando con la sua vocetta Professor Aristide Maria Verdirame, è ora di allietarci ancora con

COGLIONI DI MULO
e altre meraviglie della natura

È stato solo allora che ho notato che il bambino non era altro che un nano in palandrana, e che era stato mandato dalla sempre elegante assistente Brigida, che ultimamente è adirata con me perché sono giorni che ho smesso di mantrugiarle i seni alla ricerca di noduli e alieni sottopelle.
Per farmi perdonare, quindi, ho deciso di regalarle il dolce cucciolo che vedete in apertura: trattasi del vicecapofornaio Gualtiero Secchi, esemplare della specie in via di estinzione di canisqualo d'alta quota, da me rapito in losche circostanze che non sto a narrarvi durante una gitarella a Tonezza del Cimone (VI).
I canisqualo somigliano pericolosamente a qualsiasi altro cagnolino da piede (quegli orridi microcànidi buoni solo ad essere chiamati vieni vieni piccolino, bello, e appena lui s'avvicina garrulo PÈM, un calcione ben assestato), ma attenzione: le palpebre del Secchi e dei suoi simili sono dotate di fila di minuscoli ma affilatissimi dentini, pronti a mutilare alluci e dilaniare garretti.
Brigida, dopo un attimo di diffidenza dovuto alla somiglianza del baffo del Gualtiero coi peli di culo del millecane somalo, è stata presto conquistata dai teneri guaiti del cucciolo: peccato che il Secchi sia in realtà un 52enne arrapato affetto da deficit dell'ormone della crescita, e che tra le gambe nasconda uno scud di pregio. Inutile dirvi com'è andata a finire.

Friday 10 June 2011


Inutile perdersi in inutili e laboriosi panegirici: non siamo indifferenti alla bellezza. E' questo il caso di Melisenda Gorgoglio, altrimenti conosciuta con lo pseudonimo di Madame du Paradis, reincarnazione terrena di Vulguus Zildrohar, Gran Maestra di Therion nei prefestivi e integerrima titolare della casa d'appuntamenti "Intriganti Ammaliatrici", gioia, refugium e sollazzo pelvico di marinai, studenti ed ecumenici in visita nel capoluogo meneghino.

Onorati e entusiasti della pubblicità gratuita che Madame du Paradis ci regala, posando ammiccante e malandrina tra un suflone saccottino aspirato (specialità della casa) e un triplo carpiato rettale, sveliamo tosto le posizioni della classifica più amata dagli arrapatissimi frequentatori della lubrica dimora altresì nota come Lo Stronzo della Settimana.
Al terzo posto un bronzo di parimerito serratissimo per due personalità di spicco nella crème de la crème della vipperia mitili e parmigiano della Milano da bere: la coppia Vieri-Corona. Pare infatti che i due bulletti di periferia in erba, causa un pugno di foto di Vieri in pagliaccetto e una ricarica di plutonio per la Delorean della mamma di Bobo, se le siano suonate di santa ragione al compleanno di tal Claudia chi cazzo sarà mai Galanti, inscenando un cat-fight degno delle migliori pellicole di Russ Meyer. Su ragazzi, fateci star tranquilli e fate la pacina stringendovi i mignolini e tornando a carezzare il pene flaccido di Mora.
Al secondo posto non possiamo non urlare con tutto il fiato che abbiamo in corpo un "Dottor Scotti!" di chivuolessermilionarica memoria. I fatti, tristemente noti, vedono al centro del migliore dei j'accuse giornalistici la presunta attitudine del Dottor Scotti di cui sopra a bruciare nei propri inceneritori non solo innocue biomasse di sterco, ma anche rifiuti d'altro tipo, alcuni dei quali classificati come pericolosi. Certo, di battute potremmo farne a bizeffe citando un Gassman di Riso Amaro o intavolando tavole rotonde in un ristorante cinese a caso, ma ci limiteremo solo a seguire la vicenda con occhio vigile ricordando ai più che, come recitava un vecchio adagio, il riso pi n'ora ti mantene tiso.
Ma finalmente un primo posto di quelli che scaldano il cuore e che ci ha fatto sobbalzare dalle sedie con tanto di "a-ah! t'aspettavamo al varco, mascherina!" Oro di pregio per Paul David Hewson, alias fante di coppe Bono Vox degli U2, accusato insieme ai suoi compagni di merende d'evasione fiscale. Gli attivisti contestano ai brighelloni del pop l'aver spostato il dominio fiscale dall'Irlanda all'Olanda per pagare meno tasse e questo, a detta dell'associazione Art Uncut, danneggerebbe non poco gli ospedali e le scuole irlandesi. Per questo motivo durante il festival di Glastonbury (in programma dal 22 al 26 giugno a Pilton,UK) gli attivisti gonfieranno palloni a forma di soldi (ma si vocifera anche di pene e di pitone reale del Madagascar) e li faranno volteggiare al grido di "Bono,salda il conto!"
A Bono e compagni la nostra eterna ammirazione. Il soggiorno premio negli appartamenti estivi di Madame du Paradis, con tutte le pratiche analmultiformi cui è dedita, dobbiamo regalarlo invece a tutti coloro che stanno cercando di insabbiare la vicenda Amina, la blogger girl siriana rapita dal regime. Che la sua scomparsa sia vera o inventata, che la sua stessa esistenza sia reale o invenzione, la parola che dovrebbe scomparire è "regime".
Alla prossima settimana!

Wednesday 8 June 2011


Affezionatissimi lettori, è incredibile come a volte basti fare due più due.
Spulciando il nostro sito di gossip informazione preferito, infatti, un paio di notizie apparentemente sconnesse le une dalle altre si sono rivelate invece strettamente legate, come confermatoci dai nostri pagatissimi informatori (prezzo di questo scoop: un camice del dottor House, un etto e mezzo di cacioricotta ed il primo figlio maschio di Matildo).
Ma andiamo con ordine: come rivelato da quei rubascoop mangiapane a tradimento dei crucchi di Freizeit Revue, uno dei raccapriccianti ibridi nati dall'unione del subumano Al Bano (nel mio cuore lui si chiamerà sempre col geniale pseudonimo scelto a inizio carriera) con l'afona Romina Power, la povera Ylenia, scomparsa eoni addietro, sarebbe viva e ben pasciuta.
I mangiawurstel, però, forse per non allarmare la popolazione, sostengono che la tapina si trovi in un convento greco-ortodosso a tessere copricapi per suore e soddisfare le insoddisfabili voglie dei religiosi di passaggio. La verità, come immaginerete, è un'altra.
Ylenia, a quanto pare, sarebbe invece ostaggio di una setta di lupi mannari, come trapelato grazie alla notizia che la licantropia sarebbe stata sgominata grazie alla scoperta di un cromosoma da parte di cacciatori armati di fucili caricati a proiettili d'argento, va da sé. La tapina sarebbe stata tenuta in ostaggio per tutti questi anni dal capolicantropo Larry Gomez, di mestiere trapezista, acrobata e dispensatore di piacere, ma, scoop nello scoop, di recente lui sarebbe diventato solo una pedina. Dietro tutto questo ci sarebbe nientemeno che Morgan che, dopo averci dato un taglio con la droga, ha dapprima preso il controllo di decine di desaparecidos, e in seguito difeso a spada tratta Vittorio Sgarbi, dimostrando che era meglio se non usciva dal tunnel.
À la prochaine,
E.

Tuesday 7 June 2011

IdiosincrasiAlterata
(coccolata dall'Anomala Trasporti Marziancontraria)
presenta:


La versione censurata per i crumiri fruibile qui.

Monday 6 June 2011


Ancora deliziati dal raffinatissimo manifesto "Buon Giorno Milano" con cui il Pisapia ha salutato la madunina e i sottoposti e già prossimi ad un weekend denso di referendum, le domande fioccano come neve di un improbabile inverno (nucleare).

Per venirne fuori egregiamente e portare a spasso il vostro cane a tre zampe si affaccia al balcone del vostro cuore l'Idiosincratico.

In copertina la vexata quaestio nucleare viene proposta al giovane incravattato medio, consulente di giorno drag queen di notte, che, pago di un pranzetto a base di funghetti nucleari coltivati nei giardini pensili di una Fukushima post catastrofe, si ritrova innanzi all'inestricabile dilemma dell'accettare o meno un cordiale al plutonio misto bacche di Goji e radici di ginger per digerire il lauto banchetto.
In più, grandi esperti (Andreotti, Andrea Pamparana e Sahyid il macellaio di Viale Padova angolo Via Pasteur) si interrogano sui possibili benefici di un avvento nucleare, snocciolando uno ad uno i possibili superpoteri che già furono dei loro avi, con particolar menzione a quelli riconducibili ad un rapporto causa effetto di un continuo e sedentario onanismo.
A concludere questo fiammeggiante numero pre estivo e pre nucleare ci pensa una singolare galleria (sedici pagine sedici) di aspiranti sederi idiosincratici materialmente plumbei, ma altresì contaminati da scorie d'uranio impoverito e ringalluzzito.
Ordunque, cosa aspettate ancora? Che vi privatizzino l'acqua?
L'Idiosincratico vi attende sugli scaffali delle più rinomate librerie evangeliche (cercatelo tra le Edizioni Paoline e le memorie di Anton Szandor LaVey) e nei più caldi noccioli di reattore acqua-grafite vicino casa vostra.
Check it out!

Sunday 5 June 2011


Benvenuti, cari amici, alla nuova rubrica Idiosincratica che periodicamente vi allieterà con le grandi storie dei grandi personaggi del passato e non, esaltandone le gesta e sottolineandone i vizi, come neanche il più meticoloso dei Cecchi Paone televisivi. Oggi parleremo di uno dei più grandi personaggi che abbia mai calcato il suolo italico, importante per il nostro popolo come lo furono Cavour e Garibaldi: Marisa Laurito.

Marisa Franco Maria Laurito, nasce a Napoli, nel 1951, da un’umile famiglia di pescatori e rigattieri. A pochi anni viene impiegata come anti-furto dell’automobile del papà, perché l’uso smodato della sua erre moscia spaventa i ladri e i mariuoli.
Questo però non intimidisce Eduardo de Filippo che la rapisce e la impiega come campanello negli spettacoli teatrali, tra una scena e un’altra. Da li inizia la sua sfolgorante carriera che la portò a recitare in numerosi teatri italiani e del mondo e successivamente al cinema, dove grazie al suo handicap, la mammelloniasi, riesce anche a recitare al fianco di Antonio Banderas e a vincere il premio come migliore attrice- pinguino al Festival del Cinema di Bogotà (ci stavi tu al Festival del Cinema di Bogotà? Allora che t’ingazzi a fa’?).
Ma non è per questo che noi vogliamo ricordarla.
L’evento che l’ha resa immortale è il salvataggio di numerosi avvenimenti politici e sociali (la prescrizione di Andreotti, l’arresto di Provenzano, la vittoria dei mondiali di calcio del 2006) grazie alla celeberrima Mossa, un movimento pelvico che, ripetuto più volte, dona fortuna e prosperità a chi l’osserva, come neanche un incontro col Pupazzo Gnappo.
Grazie Marisa, l’intero popolo italico ti è grato.

Saturday 4 June 2011

INCREDIBILE!
Tempi idiosincratici e L'Egoista
si incontrano
Nell'incredibile episodio

"La Minaccia del Martin Pescatore"

qua l'obbligatorio link alla versione widescreen!
e giusto se vi fosse venuta voglia di rileggere
lo scorso episodio ecco qua il link

update:sono stato informato che un nostro fan è stato
vittima del più vile dei crimini noti all'umanità
"il furto del motorino!"
Mentre condanniamo il deprecabile gesto
invitiamo il fan a tirarsi su di morale.
alla peggio potrai trarne la trama per una storia a fumetti
(o un programma di governo)

Friday 3 June 2011


E' l'euforia danzerina della combriccola di Ninì Muzioscevola in arte "il baffo" (presente grazie alla sua ubiquità santa per ben 3 volte nella foto qui mostrata) che ci infonde allegria e giuoia in questo principiar di giugno. La bella compagnia di musicanti, famosi per le 15 ore di taranta ininterrotta con cui eran soliti aprire i concerti degli Alan Parson Project, è qui immortalata fedelmente in quel di Sorrento prima di una loro esibizione nei cortili dell'orfanotrofio Frisino "una visita ai Faraglioni al terzo bimbino".

Ascoltate dunque le 15 ore di monotona taranta e attendendo con anzianità una proposta di legge che ne vieti l'esecuzione nei pubblici piazzali prima del sopraggiungere dei reali bollori estivi, tosto ci si accinge a svelare le posizioni de Lo Stronzo della Settimana!
Al terzo posto un bronzo che farà storcere il naso ai vegetariani più convinti viene assegnato magno cum vomito all'inglesissima Debbie Taylor, di anni 31 e dieci scurregge trattenute con spasmi violenti, per la sua variegata alimentazione. Difatti, la culonerrima Debbie, quando non sistema la riga dei capelli a suon di ceffoni al figlio Romualdo, è solita cibarsi di soli Monster Munch, temibilissimi snack al gusto di manzo come solo gli Usa sanno produrne e che farebbero impallidire i mai troppo compianti Pisces al gusto di salmone tanto in voga nei party anni 90. Il tutto, denominato come disturbo alimentare di livello 7 e secondo solo alle luculliane abitudini di un novello coprofago, non causerebbe, pare, grossi problemi di salute alla Taylor se non quello di elargire a chi la circonda delle flatulenze dal vago odore di brughiera d'estate. Questo oltre ad un tanfo di fogna di Kandahār.
Il più brillante degli argenti dopo una passata di Sidol assegnamo finalmente alla sempre mammelliaca Ruby Rubacuori che, vistasi ormai alle strette di un angolo in cui ormai non se la caga più nessuno, ha avuto la geniale idea di inviare una lettera a Woody Allen, chiedendogli di diventare la sua nuova musa ispiratrice. Ora, che Woody Allen abbia raggiunto un'età da premier tale da sentire pruriti nei bassifondi non appena vede una barboncina a pelo raso pisciare nelle aiuole di Parco Sempione lo possiamo comprendere, ma basterà questo a Karima El Mahroug per sfondare nel mondo del cinema o, a limite, per sostituire Goro prima di Shang Tsung nel primo Mortal Kombat?
Ma eccoci all'oro che scalda i cuori e governa gli amori. Lieti e ardimentosi, nonostante la pisapiaca victoria avesse fatto balzare in vetta le ardimentose battute di Grillo e i piagnistei mediatici della Moratti, ci tocca a furor popolare il regalare 15 ore di taranta forzata al prode segretario di Rifondazione Paolo Ferrero, il quale a spada tratta esprime solidarietà e appoggio per l'azione invasiva di coloro che, truffati dalla Aiazzone & co, si sono introdotti di soppiatto (di soppiatto un cazzo visto che da giorni berciavano il tutto su facebook e sui forum come delle anatre in calore) nei magazzini bergamaschi della Aiazzone per avere la più meridionale delle soddisfazioni in armadi, mensole e suppellettili. Caro Paolo, che lo sdegno popolare sia giunto a livelli tali da costringere l'umile volgo a tutto questo lo comprendiamo e possiamo anche annuire la nostra approvazione da bordo campo lontani dai salotti bene, ma tu parole come anticostituzionale le hai mai cercate sul dizionario?
Alla prossima settimana!

Thursday 2 June 2011

IdiosincrasiAlterata
(denunciata dall'Asettica Trasporti Morattiana)
presenta:


Per tutti coloro che volessero meglio apprezzare Rosino, tutta la sua bellezza in sedicinoni qui.

Wednesday 1 June 2011


Cari amici, non ci riesce di fare una puntata di DoReFartBurp senza un po' di pianto e tragedia.
Un po' perchè ci godiamo, inutile nascondersi, un po' perchè cacchio, come si fa a non piangere se persino l'uomo più desiderato dalle minorenni dichiara di chiudersi in casa a versare amare lagrime perché è rimasto solo?
Ce lo vediamo, nella camera d'albergo, con la bottiglia di tequila in mano.
Con gli occhi lucidi, a provare a chiamare al telefono qualche amico, che prontamente si nega. Si sa, non è facile farsi vedere in giro con lui.
Del resto per quante persone lo idolatrino, ce ne sono altrettante che lo scherniscono, gli danno addosso, non lo prendono sul serio, lo perseguitano, anche e soprattutto con fotomontaggi irriverenti su internet.
E lui continua a bere, cade in preda al sonno, si risveglia, butta giù un altro sorso.
Si risveglia vestito, seduto su una poltrona, la bocca secca, gli abiti sporchi di vomito.
Pensavate parlassimo del Cavaliere e delle sue sconfitte, eh?
Ma va là, è Edward!
À la prochaine,
E.